La Pirite è un bellissimo minerale di ferro che si forma naturalmente in strutture cristalline cubiche. Come si vede nella foto a fianco, questo minerale ha proprietà di diventare sorprendentemente di forma cubica quasi perfetta. Queste formazioni naturali sembrano artificiali, quasi aliene nella loro perfezione, eppure sono semplicemente il prodotto di eventi geologici spiegabili che si verificano in tutto il mondo. La pietra nella tipologia cubica ha come formula chimica FeS2, il che significa che un singolo atomo di ferro è legato a due atomi di zolfo. Ciò conferisce alla pietra la capacità di formare semplici cristalli cubici, nelle giuste condizioni ambientali. Inoltre tali pietre sono una importante fonte commerciale sia di ferro che di zolfo. Molte industrie utilizzano queste pietre per estrarre il ferro oppure possono utilizzarla per produrre acido solforico e altri prodotti chimici a base di zolfo utilizzati per varie applicazioni industriali. Inoltre questo è sicuramente un minerale dalle molteplici proprietà terapeutiche.
Un parente stretto di questa pietra è la marcasite che appartiene sempre ai minerali ferrosi ma ha un sistema di cristalli ortorombici. Inoltre, mentre la pirite ha una lucentezza riflettente giallo ottone, la marcasite ha un aspetto grigio metallico, le pietre sono entrambi tipi di solfuro di ferro che si differenziano per la loro struttura, con la pietra in questione che ha una struttura più semplice. Questo è il minerale di solfuro di ferro più comune, mentre la marcasite è il più raro dei due. La marcasite viene spesso confusa con la pirite, ma si distingue facilmente per il fatto che la marcasite è più morbida e fragile. La marcasite è meno comunemente estratta ma è tuttora usata come pigmento e nella produzione di ferro.
Rapporto tra Pirite e Oro
Quando si pensa ai cercatori d’oro, viene in mente l’immagine di un uomo che cerca l’oro in un fiume. Tuttavia, ci sono altri modi in cui i cercatori d’oro possono trovare questo metallo prezioso. I cercatori d’oro possono anche cercare l’oro nelle rocce. La pirite è un minerale che ha la capacità di trasformarsi in oro puro se sottoposto a sufficiente calore e pressione nel lungo tempo. Il processo di trasformazione della pirite in oro può sembrare miracoloso, ma non è soprannaturale. È naturale e avviene continuamente nelle sacche di tutto il mondo. Se si sa dove cercare, si possono trovare questi tipi di rocce in quasi tutti i luoghi con depositi naturali di minerali di ferro o di zolfo.
Il minerale nella storia
Storicamente è stata un minerale di interesse umano sin dalla notte dei tempi. Già nel 300 a.C. la pirite aveva significato in quanto utilizzata nelle cerimonie religiose per le sue presunte proprietà magiche. Gli antichi romani usavano tali pietre in una varietà di modalità artistiche, come ad esempio l’utilizzo di cubi e schegge di minerale in tessere di mosaici complessi, come quello che si vede nell’immagine a sinistra. In epoca medievale, i cubetti di minerale venivano persino usati come medicine e i pazienti venivano incoraggiati a ingerirli interi! Tuttavia, questo ovviamente non è certo un utilizzo raccomandato a causa dell’ovvio danno che potrebbe arrecare all’apparato digerente. Oggi, questa pietra è ancora utilizzata in numerose applicazioni commerciali. Alcune aziende produttrici di accumulatori di corrente elettrica utilizzano la questa pietra di ferro come catodo all’interno delle loro batterie. Questo minerale di ferro è un potente conduttore elettrico e può estrarre elettroni dalla soluzione circostante e dirigerli all’interno di circuito elettronico. Questa proprietà della pietra di ferro cubica si è rivelata utile anche all’interno delle celle solari, qui, si utilizza in fogli sottili che aiutano a raccogliere l’energia del sole e convertirla in elettricità utilizzabile dall’uomo nelle proprie abitazioni.
Pirite significato e utilizzo delle pietre
La pietra pirite è il prodotto finale di miliardi di anni di metamorfismo e successive interazioni delle rocce con sostanze disciolte all’interno delle falde acquifere sotterranee. La formazione delle pietre minerali inizia con depositi di ferro e clorite nel terreno. Questi composti si sono formati dopo che le rocce ignee sono state pressurizzate, riscaldate e successivamente modificate nel corso di milioni di anni. Questi composti di ipoclorito contengono il ferro che si trova nelle piriti, ma contengono anche silicone e ossigeno, che devono essere rimossi e sostituiti con lo zolfo. Affinché ciò avvenga, le condizioni devono essere quelle giuste.
Normalmente questi composti si trovano sotto i depositi di arenaria, attraverso i quali scorrono le falde acquifere. Quest’acqua trasporta acido solforico disciolto, che raggiunge gli strati di clorito. Le reazioni che ne derivano sostituiscono lentamente il silicone e l’ossigeno all’interno di questi composti con l’idrogeno. Un sottoprodotto della reazione è la formazione del quarzo, che è una combinazione di silicone e ossigeno. Per questo motivo, sulla superficie dei campioni di minerale si trovano spesso sottili strati di quarzo. Sebbene sia spesso solo pochi millesimi di millimetro, conferisce al minerale la fantastica lucentezza ed il colore che le conferiscono un aspetto simile all’oro. Tuttavia, questa pietra non forma sempre cubi grandi e perfetti. In effetti, nella maggior parte dei luoghi in cui si trova la pietra, è sotto forma di piccoli cubi, scaglie o persino una superficie dorata lucida depositata su alcuni fossili.
Perché questo minerale di ferro forma i cubi?
Pezzi di minerali pirite possono formarsi ovunque in una falda acquifera che interagisce con le pietre ferrose metamorfiche sottostanti. Tuttavia, in condizioni perfette che persistono a lungo, si possono formare enormi pezzi di pietra cubica. Questi cubi possono essere di dimensioni anche superiori 15 centimetri per lato. Questi minerali possono formare questi cubi grandi e perfetti perché possiedono un sistema cristallino cubico. In altre condizioni, la pietra ferrea può formare altre forme come dischi, lastre piatte e strutture cristalline meno evidenti come forma sottili simili ad aculei di un porcospino.
La pirite è spesso mescolata con altri minerali
Quando si trova in natura, la pirite è spesso mescolata con altri minerali come quarzo, calcite e dolomite. Se un campione di minerale contiene una grande percentuale di pirite, spesso viene scartato. Questo perché questa pietra si ossida quando è esposta all’aria e l’ossidazione fa scolorire gli altri minerali. Spesso i campioni di minerali che contengono un’elevata percentuale di minerale ferroso vengono spesso scartati dall’industria mineraria a causa della loro elevata reattività. La pirite è utilizzata come pigmento nelle vernici e nei coloranti perché è poco costosa e si mescola bene con altri minerali.
Se esposta all’aria si ossida rapidamente
L’ossidazione della pietra è ciò che le conferisce il colore dorato. Questo processo di ossidazione avviene rapidamente quando la pietra è esposta all’aria. Quando si ossida, rilascia anidride solforosa, un gas tossico. Il rilascio di questi gas nocivi può rappresentare un problema nelle abitazioni, dove può diventare rapidamente un problema. Il modo migliore per affrontare questo problema è tenere le pietre contenenti ferro lontane dall’aria.
La pietra cubica è stata usata per secoli per produrre fuoco
La pirite è stata usata per secoli per produrre fuoco. Gli antichi scoprirono che colpendo insieme tali pietre ferrose si sprigionavano scintille. Le scintille possono essere indirizzate verso un piccolo mucchio di materiali infiammabili, come foglie secche o acciarino, producendo un piccolo fuoco. Il metodo non è completamente affidabile, ma è un uso interessante e arcaico per queste pietre. Può essere utilizzato per accendere un fuoco in condizioni di umidità in cui altri metodi tradizionali non sono possibili. Questo metodo non è raccomandato per l’uso in situazioni di sopravvivenza selvaggia perché non è garantito che funzioni. È meglio riservarlo alle situazioni in cui non sono disponibili altre opzioni.
Pietra per produrre cosmetici
Il lato oscuro della pirite può essere usato per produrre cosmetici di colore nero, come nel caso del mascara e nell’eyeliner. Ponendo il minerale in forni arieggiati questo si ossida, passando dal suo colore naturale giallo-arancio a un nero scuro. Il colore nero viene utilizzato nei cosmetici per scurire le ciglia e la pelle circostante. Non si sa quali effetti abbia sulla pelle o quali sostanze chimiche siano utilizzate in questo processo. La pietra finto dorata ha una serie di usi potenziali che la rendono un minerale interessante. È importante comprenderne le proprietà e gli usi prima di decidere come utilizzarla al meglio senza danni per la salute.
La pirite non è un portafortuna ?
La pirite è spesso associata alla sfortuna, ma non è così. L’associazione tra pietra e sfortuna è probabilmente dovuta alla sua somiglianza con l’oro, che è spesso considerato un simbolo di ricchezza e fortuna. Se la pirite viene scambiata per oro e raccolta, può portare sfortuna alla persona che l’ha raccolta. Inoltre ha anche una cattiva reputazione nell’industria mineraria, in quanto è probabile che si trovi nelle miniere d’oro. Anche questo può contribuire alla sfortuna associata al minerale ferroso. Naturalmente non ci sono prove scientifiche che indichino che tale minerale porti sfortuna. Anzi, si tratta di un minerale relativamente utile, con una serie di proprietà e usi interessanti.
Proprietà in cristalloterapia
Questo minerale viene spesso confuso con l’oro a causa del suo colore giallo ottone ma in realtà è un minerale la cui struttura è prevalentemente ferrosa. La Pietra possiede importanti proprietà terapeutiche, da qui il suo frequente uso nell’ambito delle sedute di cristalloterapia. Dona una scudo energetico meraviglioso, deflette la negatività, blocca la perdita di energia e fortifica e rafforza la mente. Migliora la propria volontà. Attrae ricchezza e prosperità. Energizza l’area in cui è posizionata. Porta consapevolezza della conoscenza superiore. Promuove la buona salute e il benessere emotivo. Incoraggia a socializzare più apertamente. Ottima pietra per chi ha la tendenza a fare pensieri negativi, combatte la disperazione e la depressione. Aiuta a risolvere problemi della famiglia. Consente di migliorare notevolmente il corpo emozionale, rafforzando aspetti come la volontà e l’espansione. Influenza positivamente l’abilità di lavorare con i colleghi e i rapporti con gli altri fornendo senso pratico. Pietra utile per chi lavora molto con la mente e in collaborazione con gli altri.
La pietra Pirite ha significato per far emergere le cause alla base dei conflitti e delle malattie, permettendo la loro eliminazione. È una pietra che favorisce l’ossigenazione del sangue e la circolazione, ottima in caso di anemia e come ricostituente. Fa luce sui quadri clinici poco chiari, consentendo di individuarne le cause. Svolge un’azione antidolorifica. Aumenta le difese immunitarie. Utilissima come pietra meditativa, è consigliato collocarla in un punto nella casa dove sia costantemente visibile. In sintesi questo minerale stimola ed incentiva la vitalità, la mente, la comunicazione, l’espressione di se, la ricchezza e la fortuna.