Lapis lazuli

Mineralogia della pietra lapis lazuli
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I componenti essenziali della pietra lapis lazuli sono l’azzurro della lazurite feldspatoide, solitamente finemente granulare, e piccole quantità di pirite a grana fine che conferisce una brillantezza (come stelle nel profondo blu dei cieli). La calcite tipo dolomite è spesso presente, ma per la qualità della pietra meno ne è inclusa meglio è. Pirite e calcite in eccesso sono certamente deleteri per la qualità finale della pietra. La durezza in qualità gemma non è molto elevata, essendo circa 6 (dipendente dall’impurità) sulla scala Mohs, ma è abbastanza resistente e può essere pertanto utilizzato nei gioielli.

Varietà della gemma

Il tipo di minerale afghano della migliore qualità, ricco di lazurite, ha tre gradi di colore: blu indaco, azzurro cielo e blu verdastro, tutte queste varietà sono piuttosto costose. Pietre di alta qualità possono essere vendute per € 10 o più al grammo, il grado medio ha un costo pari un decimo di questo prezzo. Il tipo Blu di prima qualità vale circa € 50 al grammo. La pietra Lapis-lazuli è un materiale prezioso, il suo valore è direttamente correlato al volume e l’intensità del colore blu della lazurite e ai silicati presenti. La migliore qualità è ricca di lazurite con un aspetto omogeneo e un minimo di minerali accessori, alcuni dei quali hanno una percentuale relativamente alta come densità. I gradi inferiori di di questa gemma sono strutturati, spesso fasciati, con quantità significative ed evidenti di carbonati e silicati. La pirite è comune a tutti i gradi, ma può variare da scarsa disseminazioni a concentrazioni più pesanti di coaguli, frammenti, granuli e venature.

Essendo un cristallo opaco, viene tagliato in cabochon e perline e utilizzato principalmente in braccialetti, collane, orecchini e ciondoli. Anche le sculture e gli utensili decorati sono scolpiti in questa pietra, in particolare sculture di animali, tabacchiere e talismani.

La composizione minerale e quindi il valore del lapis lazuli può variare notevolmente. Il minerale di qualità scadente può essere migliorato (spesso all’insaputa dell’acquirente) mediante tintura, soprattutto sulle macchie carbonatiche biancastre, e quindi mediante impregnazione di paraffina per sigillare il colorante e migliorare il tono della pietra preziosa. Tali trattamenti sono rilevabili mediante acetone diluito che spesso laverà via la tintura. L’uso di un ago caldo dovrebbe rilevare la paraffina. La presenza di pirite, anche in piccole dimensioni e quantità, in una matrice minerale blu aiuta a identificare un campione come “naturale”. Sono state realizzate molte versioni sintetiche delle pietre, ad esempio tingendo il diaspro. La maggior parte di queste sono abbastanza ovvie come imitazioni con una attenta ispezione.

Lapis Lazuli proprietà metafisiche

Pietra dell’amicizia che rende estroversi, promuove l’espressione dei propri sentimenti e la franchezza nelle proprie opinioni dileguando le illusioni, utile per vincere la timidezza estrema, il senso di solitudine, i sentimenti di inadeguatezza e per promuovere una maggiore integrazione con gli altri. Questo cristallo blu armonizza mente e cuore, migliorando il loro collegamento e comprensione aprendo così molte possibilità e orizzonti poiché quando i sentimenti vengono illuminati dalla mente vengono meglio compresi. Estremamente efficace per favorire la coordinazione tra il pensiero è l’espressione verbale. Pietra della verità e dell’illuminazione, promuove purezza mentale e spirituale, dona saggezza. La pietra lapislazzuli stimola l’intelletto, aiuta a fare ordine nei propri pensieri, utile per svolgere lavori che richiedono impegno mentale e per venire a capo dei problemi. Sviluppa disciplina interiore e autocontrollo (consigliato anche ai ragazzi con paure inconsce, svogliati, indisciplinati: da portare al collo). Lavora sul quinto chakra favorendo l’affermazione della propria verità interiore, chiarifica e facilita l’espressione di sé e la comunicazione a tutti i livelli.

Il Lapis Lazuli amplifica le proprie capacità di accogliere informazioni provenienti da fonti fisiche e dai piani più elevati. Questa pietra è fortemente raccomandata tutti coloro che utilizzano la voce nella loro professione e per vincere il timore di esibirsi in pubblico. Facilita meditazione profonde. Sviluppa gioia profonda e da la forza necessaria per affrontare importanti radicali cambiamenti.

Questa gemma pulisce la mente il corpo e lo spirito da tossine e negatività, è uno scudo di protezione verso aggressioni psichiche restituendola al mittente. A livello fisico è un potente equilibratore del sistema nervoso e del metabolismo, libera da tensione, depressione e stress, allevia ansia, inquietudine, isteria, collera, eccessi di umore, insonnia, dolore alla testa. Per gli uomini è indicata per aumentare la virilità se questa è causata da tensione ed ansietà. Particolarmente indicata per i disturbi nella regione del collo, della laringe, corde vocali, tiroide, polmoni, utile nei raffreddori allergici e allergie di ogni genere, asma. Utile anche nella perdita di olfatto e gusto, è una delle pietre della “Corazza del Giudizio” di Aronne, come descritto nella Bibbia.

I Sumeri credevano che questa gemma potesse contenere gli spiriti delle divinità.

Influenza sulla mente

Questa pietra ci aiuta a eliminare il vecchio bagaglio emozionale che ci portiamo dietro e che spesso ci fa male, risveglia l’intuizione e aumenta il livello vibrazionale corporeo. Pietra che vibra soprattutto con il chakra del terzo occhio: sviluppa all’intuito amplificando ed espandendo le capacità psichiche e di chiaroveggenza. Attiva la ghiandola pineale, favorendo lo sviluppo dell’immaginazione. Come la maggior parte delle pietre blu, anche questa stimola e attiva il chakra della gola. Essendo una pietra fortemente spirituale, vibra anche con il quinto chakra, migliorando la creatività, creando chiarezza nel comunicare e profondità di pensiero. Lavora con il 5°chakra, ma facilita l’apertura di tutti i chakra. Va purificata sotto l’acqua corrente, si ricarica alla luce solare e lunare. La pietra lapis lazuli è associata all’Arcangelo Michele.